Geonautics srl effettua indagini sismo-stratigrafiche mono- e multicanale.
La metodologia della sismica a riflessione N.V.R. (Near Vertical Reflection), consiste in linea di principio nel produrre uno scoppio e nel registrarne le riflessioni. Le onde prodotte, tendono a propagarsi in tutte le direzioni e, dopo aver effettuato un cammino lungo la colonna d’acqua sottostante, penetrano nel sottosuolo marino. All’interfaccia tra questi due mezzi con differente proprietà fisiche (impedenza acustica, densità ecc.) le onde vengono in parte trasmesse verso strati più profondi ed in parte riflesse verso la superficie, dove sono ricevute dagli idrofoni che trasmettono i segnali ricevuti all’unità di registrazione. Qui i dati vengono visualizzati in tempo reale generando la sezione sismica e allo stesso tempo immagazzinati nelle unità di memoria per il successivo processing.
La sismica a riflessione può essere eseguita con la metodologia monocanale o multicanale. La differenza fra questi due tipi di indagine risiede nel numero di volte che ogni singolo punto del sottosuolo risulta indagato, che nella pratica si traduce, tanto nella maggiore o minore penetrazione dei segnali prodotti quanto, nell’eliminazione di disturbi superficiali, riflessioni multiple, ecc. con la riflessione monocanale, si ottiene la copertura singola che consiste nell’indagare ogni punto una sola volta nel corso del rilievo.
Sub Bottom Profiler (SBP)
Per le indagini sismo-stratigrafiche ad alta risoluzione, finalizzate alla individuazione di condotte sottomarine interrate, alla caratterizzazione degli strati superficiali, ad indagini archeologiche ecc., Geonautics si avvale di un sistema chirp SBP SyQwest Bathy2000PC. Il sistema è costituito da un topside (power unit) installato a bordo ed interfacciato con il PC per la gestione e registrazione dei file e della navigazione ed un sistema di trasduttori (da 2 a 4) da 3.5 kHz montati “a palo” su un lato dell’imbarcazione. Questo sistema, in base alla natura geologica del fondale, consente di ottenere profili fino a 40 m al di sotto del fondale marino.
Sparker (SPK)
Quando gli spessori di indagine aumentano, è necessario passare a strumentazione di altro tipo. In mare, ciò comporta problematiche economiche e logistiche non indifferenti. Per realizzare una campagna sismica in mare, occorre una nave oceanografica sia per produrre onde sismiche sia per registrarle con l’impiego di sistemi quali Sparker, Airgun, Watergun ecc.
Da diversi anni Geonautics srl collabora con i dipartimenti di Geologia delle Università di Palermo e Catania in progetti per lo studio della tettonica attiva, testando ed implementando con successo la propria dotazione strumentale per l’esecuzione di campagne sismiche “low cost” in diverse aree della Sicilia.
Impiegando la propria imbarcazione (Neptune1) con un sistema Sparker GeoSpark 1000, Geonautics srl è in grado di effettuare campagne sismiche su piccola scala, garantendo l’acquisizione di dati di elevata qualità e riducendo allo stesso tempo i costi operativi.
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